Fattura elettronica: come si legge
TAGS fattura elettronica   xml   

Fattura elettronica: come si legge

L’introduzione di nuove metodologie o tecnologie comporta come sempre un periodo di apprendimento e di assestamento ed è quello che sta avvenendo con la fattura elettronica. Molti clienti si stanno cimentando con questa nuova modalità di fatturazione ed è normale che domande e dubbi vengano alla luce.

Oggi infatti vogliamo spiegare come leggere una fattura elettronica, qual’è il suo formato e come gestirla al meglio.

Premessa

Se non vi siete ancora messi a norma, non disperate, grazie alla nostra guida potrete in breve tempo essere pronti.

Partiamo col dire che la fattura elettronica (salvo copie di cortesia, senza validità in PDF) sarà ricevuta in un file con formato XML (eXtensible Markup Language), questa tipologia di file non esegue operazioni, ma è un contenitore di dati, ordinati per essere facilmente leggibili da altri programmi.

Il primo modo (e quello anche consigliato) per leggere un file XML è quello di affidarsi al proprio programma di invio e ricezione delle fatture.

Una piattaforma pronta all’uso

Come esempio pratico, noi dotiamo tutti i nostri clienti di credenziali per accedere alla nostra piattaforma, dove troveranno in maniera del tutto automatica le loro fatture sia emesse che ricevute.

Il vantaggio di una tale soluzione e in prima istanza l’ordine e la semplicità, infatti in questo caso l’utente non dovrà importare nessun file, basterà accedere alla propria area riservata.

Le alternative

L’alternativa certamente più scomoda e meno ordinata è utilizzare un programma specifico come Code Beautify, che ordinerà i dati in maniera omogenea, in questo modo potremmo vedere tutti i dati della nostra fattura, per trasmetterla al nostro commercialista.

Ultima alternativa, dal sapore “storico” è il glorioso e intramontabile blocco appunti di windows, lo segnaliamo come nota di colore più che come effettivo utilizzo 😊

Conclusione

Per ricapitolare, i mezzi per leggere i nostri file XML non mancano e le alternative sul mercato sono ampie e con costi variabili.

Ma il nostro primo obbiettivo non deve essere dato dal mero risparmio del costo di un software (parliamo di un prezzo medio di mercato di 150 euro all’anno) ma piuttosto di come snellire il nostro processo contabile interno, di come trasformare un obbligo come la fattura elettronica in una opportunità per la nostra impresa, per essere sempre più precisi e al passo con i tempi.

Ti rimangono dei dubbi? Scarica la nostra guida o contattaci, saremmo felici di affiancare la tua attività in questa nuova avventura telematica.

Di che consulenza hai bisogno? Scopri di più.

Hai bisogno di consulenza immediata?

Contattaci senza impegno per avere maggior informazioni

contattaci subito